La storia degli orologi da parete

Con questo articolo cerchiamo di capire perchè l’uomo è arrivato alla creazione degli orologi ed in particolare degli orologi da parete.

Già nell’antichità l’uomo ha sempre manifestato l’esigenza di misurare il tempo. Conoscere l’ora esatta ci consente di capire quanto tempo abbiamo impiegato per fare una determinata azione, quanto tempo manca ad un evento programmato.

Ogni nostra giornata è scandita dal tempo: dal momento in cui suona la sveglia al mattino per per alzarci dal letto, all’ora di pranzo che scandisce la fine della prima parte della giornata e ci garantisce una piccola pausa pranzo. Fino ad arrivare alla sera, momento in cui l’orologio ci indica che possiamo dedicarci al relax e riposo. Insomma la misura del tempo è fondamentale, molto probabilmente nessuno di noi riuscirebbe a vivere senza sapere esattamente che ora è.

Al giorno d’oggi siamo circondati da sistemi per misurare il tempo ovvero da orologi: siano essi la sveglia sul comodino, oppure il nostro smartphone, o ancora l’orologio del forno in cucina, oppure l’orologio della nostra automobile, o ancora l’orologio da parete in sala d’attesa nell’ambulatorio del nostro medico curante oppure ancora l’orologio da muro nella mensa della nostra azienda, in ogni momento siamo in grado di capire che ora è. Se ci pensate bene, anche se non disponiamo di uno smartphone o di orologio da polso e stiamo camminando in città, troveremo indicazione dell’ora sul display della farmacia ad esempio, o ancora sugli orologi posti in prossimità delle fermate dell’autobus, solo per citarne alcuni.

Ma la domanda fondamentale alla quale vogliamo rispondere è: dove e quando nasce l’orologio da parete? E perchè si è deciso di appendere un orologio ad una parete o muro?

L’orologio da parete nasce indicativamente intorno al 1200 dopo cristo con l’invenzione degli orologi meccanici. Fino ad allora infatti la misurazione del tempo era stata affidata a meridiane prima, poste a terra oppure sulle parete di case ed edifici in generale, ed a clessidre in un secondo momento.

Gli orologi meccanici furono sicuramente un’invenzione fondamentale per diffondere l’uso degli orologi. Le prime tipologie di orologi meccanici costruiti furono gli orologi a pendolo. L’orologio a pendolo funzionava grazie ad un meccanismo a moto alternato che garantiva un’elevata precisione.

Nel 1656 lo scienziato olandese Christiaan Huygens ottenne il brevetto per l’orologio a pendolo.Le prime tipologie di orologi a pendolo avevano una struttura portante in legno ed avevano una forma a torre o colonna. In seguito, grazie alla maggior diffusione e richiesta ed alla possibilità di ridurre sempre più gli ingombri dei meccanismi si arrivò alla realizzazione di orologi a pendolo da appendere ad una parete. Siamo agli inizi del 1600: ecco i primissimi modelli di orologi da parete.